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È il 1961 quando Francesco Ferro insieme alla moglie Edda e alle cognate Saura e Carla apre una piccola rosticceria che, in breve tempo, diventa un ristorante a tutti gli effetti, ampliandosi con una meravigliosa terrazza che è, ancora oggi, la suggestiva cornice dei nostri piatti.
Inaugurata nel 2017, la piattaforma sospesa sul fiume nasce da un progetto dell’architetto fiorentino Sestieri, compianto amico di Francesco Ferro: una grande sala a vetri da cui si può godere di un panorama unico in cui il blu dell’acqua e del cielo è diviso solo dalle cime delle Alpi Apuane.
Situata sulla punta dell’estuario del fiume da cui prende il nome, Bocca di Magra è un piccolo paese al confine tra Liguria e Toscana, in una lingua di fertile terra pianeggiante che separa il mare dalle maestose Alpi Apuane.
La posizione strategica e il panorama mozzafiato hanno fatto sì che nel corso dei secoli questa zona sia stata ambita meta di conquista, e oggi può vantare la presenza di paesi che come gioielli intessono una rete di bellezze storiche ed artistiche, spaziando dalle cave di marmo, ai borghi di Ameglia, di Portovenere, Lerici e le vicine Cinque Terre.
